IL PIEDE

Le patologie
del piede



Alluce valgo


L’alluce valgo è una deformazione del primo dito del piede, che appare deviato lateralmente verso le altre dita, con contemporanea sporgenza mediale del primo osso metatarsale. Spesso è associato a metatarsalgia e a deformità delle dita laterali (dito a griffe, dito a martello) E’ il più comune problema dell’avampiede dell’adulto. Le cause sono spesso di natura genetica, più frequente nelle donne, ed è correlato ad altre patologie del piede come la sindrome pronatoria.

-Dolore mediale alla prima articolazione metatarso-falangea, spesso accompagnata da borsite (arrossamento ed infiammazione dei tessuti molli);
-Dolore plantare all’avampiede (metatarsalgia);
-Difficoltà ad indossare determinate calzature.

Alluce rigido


E’ una condizione patologica caratterizzata da una progressiva degenerazione articolare a livello della 1° articolazione metatarso-falangea che determina una limitazione del movimento dell’alluce. E’ stata descritta una certa familiarità della malattia così come diversi fattori predisponenti che possono essere di natura biomeccanica (es. eccessiva elevazione o eccessiva lunghezza del I metatarso) o traumatica (es. pregresse fratture).

-Dolore alla palpazione della porzione dorsale dell’articolazione;
-Limitata e dolorosa dorsiflessione e plantarflessione dell’alluce;
-Metatarsalgia con comparsa di ipercheratosi e callosità plantari;
-Comparsa di esostosi dorsale (protuberanza ossea);
-Onicopatia del I dito.

Piede piatto del bambino


Il piede piatto è un’alterazione della forma del piede caratterizzata da una riduzione o scomparsa della volta plantare. E’ bene sapere che i neonati nascono con i piedi piatti. Infatti, il piede nel bambino inizierà a modellarsi intorno agli 8-10 anni, assumendo, in questo periodo della vita, gradualmente le caratteristiche del piede di un adulto. Il momento giusto per una prima visita ortopedica è tra i 7 e gli 8 anni.

-Dolore o affaticamento ai piedi dopo attività sportiva;
-Il bambino spesso non lamenta fastidio o dolore di alcun tipo.

Neuroma di Morton o neuroma interdigitale


Per Neuroma di Morton si intende una sofferenza del III nervo digitale comune, un nervo sensitivo che innerva il 3° e 4° dito del piede, causata da stimoli irritativi cronici di natura meccanica (microtraumatismi ripetuti). Ciò determina un ispessimento del nervo che risulta compresso e da qui la sintomatologia. Le cause di questi microtraumi possono essere ricercate in un alterata conformazione del piede che si associa a un problema di appoggio dell’avampiede.

-Dolore urente nel terzo spazio intermetatarsale che si irradia al livello del 3° e del 4° dito del piede;
-Intorpidimento e/o formicolio con sensazione di “scossa elettrica”;
- Il dolore, di solito, è esacerbato da scarpe strette o con il tacco alto. Questo dolore è spesso alleviato rimuovendo le scarpe e sfregando l’avampiede. Il ginocchio si presenta tumefatto, dolente e caldo spesso atteggiato in semi-flessione. La RMN è l’esame di imaging di elezione per fare diagnosi di lesione del LCA e per la valutazione delle lesioni associate.

Dr Claudio Lacagnina

Ortopedico


Ho iniziato la mia formazione presso l’Università degli Studi di Palermo dove ho ottenuto, nel luglio del 2015, la Laurea in Medicina e Chirurgia con punteggio di 110/110 e lode. Dal 2016, presso l’Università degli Studi di Milano, ho iniziato il mio percorso di specializzazione in Ortopedia e Traumatologia lavorando nei vari reparti dell’ I.R.C.C.S. Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, uno dei centri d’eccellenza in Italia per la chirurgia ortopedica.

A novembre del 2021 ho conseguito la specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, con punteggio di 70/70 e lode discutendo una tesi dal titolo: “One day surgery nelle protesi monocompartimentali mediali di ginocchio: studio prospettico comparativo con un follow-up di 3 mesi”.

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